Guardare alla crisi delle democrazie, alle ‘metamorfosi’ profonde che le attraversano, derivate dalle grandi trasformazioni storiche in atto; avviare un confronto formativo sui grandi temi della cultura, nazionale e internazionale, consapevoli del crescente vuoto formativo che attraversa anche il mondo cattolico. Da questi obiettivi la rivista “Il Regno”, assieme alla Comunità monastica di Camaldoli, riprende la scuola di Camaldoli. Il secondo anno dei “Percorsi di cultura politica” che hanno per tema “Non di solo pane vivrà l’uomo” – da giovedì 30 settembre fino a domenica 3 ottobre – sarà dedicato al tema: “Metamorfosi della democrazia”. Cento iscritti, per oltre la metà giovani e una ventina i relatori tra docenti universitari, storici, sociologi, teologi, scrittori. Tra questi l’ex presidente della Commissione europea ed ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, l’economista Alberto Quadrio Curzio, il gesuita docente di teologia fondamentale e dogmatica alla Facoltà di teologia del “Centre Sèvres” di Parigi, Christoph Theobald, la presidente del Consiglio di amministrazione dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Mariella Enoc, l’islamista e politologo francese Olivier Roy, e il direttore di Repubblica, Maurizio Molinari. “Con questo secondo incontro intendiamo guardare alla crisi delle democrazie, alle metamorfosi profonde che le attraversano, derivate dalle grandi trasformazioni storiche in atto – spiega il direttore de Il Regno, Gianfranco Brunelli –. Dai nuovi squilibri di potere internazionali, alle crisi finanziarie globali e alle immigrazioni, dalle innovazioni nanotecnologiche alle pandemie, siamo di fronte a una messa in questione dei fondamenti del vivere assieme. Comprendere sia i nuovi squilibri di potere internazionali, sia l’infragilimento delle nostre società significa interagire con i vecchi e i nuovi modelli di legittimazione”.