La rete ecclesiale panamazzonica (Repam) ha lanciato ieri il Sistema informativo sulla realtà ecclesiale panamazzonica (Sirepam).
È una piattaforma bilingue, in spagnolo e portoghese, ospitata sul sito web della Repam, che contiene tutte le informazioni raccolte nel processo di mappatura svolto in tutte le giurisdizioni ecclesiastiche dell’Amazzonia. All’interno del sistema è possibile trovare grafici, tabelle e dati, organizzati per Giurisdizioni ecclesiastiche e regionali (nel caso del Brasile), per Paesi o di carattere generale.
Le informazioni sono organizzate attraverso diversi temi: dati sulla presenza della Chiesa in Amazzonia; parrocchie, sacerdoti, religiosi, diaconi e capi di comunità; dati sulle organizzazioni della società civile; realtà sociale; popolazioni indigene e comunità tradizionali; formazione e metodi pastorali; diritti umani e difesa internazionale; giustizia socio-ambientale e “buen vivir”; trasformazione sociale.
Con le informazioni offerte dalla piattaforma si intende ottenere una diagnosi della realtà del territorio a diversi livelli, principalmente ecclesiale e socio-ambientale. In questo senso, si legge nella nota della Repam, “quanto raccolto in Sirepam può aiutare come punto di partenza e guida per la formulazione di piani e azioni pastorali, rispondendo così alla richiesta del Sinodo per l’Amazzonia, che insiste per svolgere un’opera di evangelizzazione basata sulla realtà”.
Al tempo stesso, “siamo di fronte a uno strumento che apre la possibilità di stabilire strategie di azione comunitaria di fronte ai problemi e alle minacce dell’Amazzonia e dei suoi popoli”, stimolando anche il sostegno delle organizzazioni statali, locali o internazionali, in risposta a richieste ed esigenze socio-ambientali.