Da oggi a domani si tiene il VI raduno nazionale delle “Città del Sollievo” promosso dalla Fondazione nazionale Gigi Ghirotti. Partecipano ai lavori amministratori pubblici, sanitari, volontari di trentuno piccole e grandi municipalità italiane accumunate da una “koinè solidale” in cui vige una meritoria interazione tra parte pubblica (le Municipalità) e privata (operatori socio sanitari ed associazioni di volontariato) in ascolto e in accoglienza dei bisogni della comunità. È il territorio, con le sue risorse sanitarie e sociali, unito ad una precisa volontà politica dei comuni e degli enti locali aderenti, che si mette in ascolto delle problematiche legate all’affrancamento dal dolore inutile e allo stesso tempo è luogo che connette idee, potenzialità, fattive collaborazioni e solidarietà autentica. Per il presidente della Fondazione Gigi Ghirotti, Vincenzo Morgante, “essere una ‘Città del Sollievo’ significa sensibilizzare la cittadinanza, stimolare la conoscenza e il dibattito aperto con tutte le realtà coinvolte, concretizzare valori e significati insostituibili per un conforto doveroso, un coinvolgimento generale, una partecipazione comune, una vera e propria forza nella fragilità. Un’espressione autentica del capitale sociale e civile fondamentale per il futuro del Paese”. Il network della “Città del Sollievo” è sorto a riconoscimento del loro impegno verso le persone in situazioni di profonda sofferenza, dolore e malattia, occupandosi di rispondere ad un ampio ventaglio di bisogni, nella prospettiva della dignità valoriale e dell’umanizzazione del vivere e del morire. Ad aprire i lavori del raduno il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, e il rettore dell’Università di Macerata, Francesco Adornato.