Lo scorso 22 settembre, il Patriarcato Latino di Gerusalemme ha organizzato, nella Città Santa, una giornata di formazione per i propri dipendenti dal titolo “Safeguarding in Catholic Institutions”, in coordinamento con l’Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa (Aocts). L’evento è inserito nell’ambito dei corsi organizzati dall’Aocts per 50 istituzioni cattoliche della Terra Santa, con l’obiettivo di diffondere maggior consapevolezza nell’ambito della lotta alla violenza, alle molestie e allo sfruttamento sessuale, in particolare per i soggetti vulnerabili come i bambini e gli anziani, garantendo che le istituzioni cattoliche siano esenti da questi fenomeni dilaganti e che tutti coloro che ivi lavorano sappiano che ruolo spetta loro, in qualità di membri attivi dell’istituzione. Secondo quanto riporta il Patriarcato Latino, “la prima fase della formazione si è concentrata sulle modalità di protezione dei bambini nelle istituzioni cristiane, presentando 8 punti che contribuiscono a difendere i bambini da molestie, sfruttamento e violenza di ogni tipo nelle scuole, nei club e durante i momenti di vita comune. Tali modalità prevedono che si vigili su di loro, facendo attenzione al loro stato fisico e psicologico, e adottando tutte le misure necessarie a garantire la loro sicurezza nel corso delle attività organizzate per loro”. La seconda parte del corso si è invece concentrata sul tema della violenza nelle sue varie forme: fisica, psicologica, sessuale, sul tema dello sfruttamento e della negligenza, e sulla privazione più o meno intenzionale dei bisogni primari, ponendo l’accento sui vari modi utili per identificare le varie forme di violenza, e sui segni capaci di rivelarle.