Domani, alle 10.30, nella chiesa di Gesù Redentore, l’arcivescovo Erio Castellucci darà avvio al nuovo anno pastorale dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola. Nella chiesa parrocchiale di Gesù Redentore l’arcivescovo indicherà le linee pastorali per il nuovo anno partendo dalle riflessioni degli 80 giovani, provenienti da 26 parrocchie dell’arcidiocesi, interpellati in maniera “sinodale” durante il campo estivo della Pastorale giovanile a Campestrin (Trento). “Proprio i giovani – si legge in una nota diffusa oggi – hanno ispirato i ‘biglietti pastorali’ dell’arcivescovo dal titolo ‘La soluzione migliore’, una versione inedita della tradizionale lettera pastorale. I quattro temi sui quali hanno riflettuto i giovani sono l’esperienza cristiana, i sacramenti, gli affetti e la sessualità, il rapporto con il creato”. “Questi grandi temi – spiega mons. Castellucci – ci permettono un inserimento creativo nel cammino sinodale che la Chiesa universale e italiana sta avviando; questo cammino non è altro che la pratica dello stile di dialogo, confronto, preghiera, scambio di esperienze, celebrazioni, attività. Siamo chiamati nei prossimi anni ad un ascolto profondo di ‘ciò che lo Spirito dice alle Chiese’; in un tempo nel quale prevalgono spesso sensazioni, discorsi e gesti negativi, credo proprio che dai giovani possa arrivare ‘la soluzione migliore’”. L’appuntamento nella chiesa di Gesù Redentore sarà aperto dall’intervento di don Claudio Arletti, vicedirettore del Servizio biblico diocesano, e si chiuderà con quello di don Maurizio Trevisan, vicario episcopale per l’ambito pastorale. Don Trevisan illustrerà i dettagli dell’iniziativa “Credi tu questo?”, il percorso di formazione pastorale di base sui fondamenti della fede organizzato nell’arcidiocesi di Modena-Nonantola e nella diocesi di Carpi con 8 incontri serali, il primo dei quali lunedì 11 ottobre.