Si prega per la beatificazione del venerabile Giorgio La Pira, nella cappella del Santissimo Sacramento, della basilica minore cattedrale, di Cassano all’Jonio. L’iniziativa è promossa dal Centro studi La Pira, della città delle terme. “Il suo costante impegno per la costruzione della pace – afferma Francesco Garofalo, presidente del locale centro studi Giorgio La Pira – danno la misura di come i capi di Stato e i rappresentanti della famiglia abramitica, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con una figura alta e altra, che aveva tracciata la strada con i famosi incontri dei Colloqui mediterranei, che trovano oggi, la loro grande attualità nel prossimo appuntamento di Firenze, riproposti e sostenuti dal presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Gualtiero Bassetti”. “Ricordo ancora – prosegue Garofalo – che La Pira era un consacrato, infatti faceva parte dell’Istituto dei missionari della regalità di Cristo e laico domenicano. È stata una figura singolare nel panorama politico italiano, un uomo libero che agiva secondo la sua coscienza, senza preoccuparsi delle reazioni che provocava e disinteressato completamente alla carriera politica”.
“Il suo impegno per i bisognosi – ricorda il direttore del Centro studi – è racchiuso in quella profetica intuizione della ‘Messa del povero’, presso la chiesa di San Procolo, successivamente spostata alla Badia fiorentina, in cui viene fornita assistenza materiale e spirituale ai poveri. La nostra iniziativa, vuole essere un appello – conclude Garofalo – a quanti vogliono unirsi in preghiera, affinché si moltiplicano questi momenti, per far continuare a crescere la devozione verso di lui. A suoi funerali, c’erano gli operai della Pignone a portarlo a spalla, in lacrime, a testimonianza di come la sua santità fosse già ampiamente diffusa”.