“L’allentamento delle restrizioni per i viaggiatori provenienti dall’Italia favorisce le partenze di circa 1,6 milioni di italiani che prima della pandemia nel 2019 si sono recati in Usa”. Lo segnala l’analisi della Coldiretti su dati Bankitalia relativi al 2019 in riferimento alla decisione della Casa Bianca di allentare le restrizioni per gli arrivi negli Stati Uniti nei confronti dei viaggiatori provenienti dall’Unione Europea e dalla Gran Bretagna a partire da novembre. “Un miglioramento delle relazioni che spinge anche il ritorno dei 4,4 milioni di turisti americani in Italia nell’anno prima della pandemia. Nel primo semestre del 2021 sono stati appena 78mila gli statunitensi in Italia, dopo che lo scorso anno – sottolinea la Coldiretti – si era già registrato un drastico taglio dell’88% dei viaggiatori Usa in Italia per effetto della pandemia”.
Secondo l’associazione, “l’arrivo dei turisti a stelle e strisce è particolarmente importante perché hanno un budget elevato con una spesa che è pari al 12% del totale della spesa dei cittadini stranieri in arrivo nella Penisola durante l’anno”. “Le mete privilegiate sono le città d’arte ma – conclude la Coldiretti – gli americani prestano anche particolare attenzione alla qualità dell’alimentazione per la quale destinano una quota elevata della spesa durante la vacanza come dimostra la grande attenzione agli agriturismi italiani dove la presenza di ospiti esteri, proprio a partire dagli statunitensi, arriva a pesare fino al 60% del totale”.