“Garantire la libertà e la diversità dei media in Europa” è il tema del dibattito che aprirà i lavori della plenaria del Comitato economico e sociale europeo (Cese) in programma il 22-23 settembre a Bruxelles (formato ibrido). Interverranno Ricardo Gutiérrez, segretario generale della Federazione europea dei giornalisti, e Julie Majerczak, capo dell’ufficio di Bruxelles di Reporter senza frontiere. Su questo tema il Cese ha preparato un parere che sarà votato in assemblea, per chiedere all’Ue e agli Stati membri “misure urgenti per porre fine agli allarmanti sviluppi che negli ultimi anni hanno mietuto vittime di diversi giornalisti”. Secondo il Cese “il nuovo regime della condizionalità di bilancio” deve essere applicato anche per combattere la repressione dell’informazione. Tra gli ospiti in questa plenaria anche la commissaria europeo Elisa Ferreira (il 23 settembre) per un confronto sulla politica di coesione nella lotta alle disuguaglianze e nell’attuazione dell’e-coesione. Tra i “pareri” che saranno votati di questa plenaria, uno sulla politica alimentare con il “contrasto agli squilibri di potere lungo la filiera” e il “piano d’azione per lo sviluppo della produzione biologica dell’Ue”; l’intelligenza artificiale con un documento relativo ai diritti fondamentali e uno su processi algoritmici e trasparenza; le migrazioni con un approfondimento sul traffico di esseri umani e uno su “rimpatri re-integrazione”.