“La prossimità via per una nuova cultura della salute” è il tema del Giubileo degli ammalati e degli operatori sanitari, che si terrà sabato 4 settembre nel santuario di San Gabriele dell’Addolorata, parte dei festeggiamenti per il centenario della canonizzazione del santo patrono d’Abruzzo, e sarà come sempre ricco di spunti di riflessione di carattere medico, culturale e pastorale, nonché di momenti di preghiera.
Il programma prevede in apertura i saluti del vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi, del direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì.
Alle 10.15 interverrà la presidente dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, Mariella Enoc, cui faranno seguito le prospettive d’impegno di mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne e delegato della Conferenza episcopale abruzzese molisana per la pastorale della salute. Alle 11.30 il card. Giuseppe Petrocchi, arcivescovo de L’Aquila e presidente Ceam, presiederà la celebrazione eucaristica, al termine della quale ammalati e operatori sanitari attraverseranno la Porta Santa nell’antico santuario.
Nel pomeriggio protagonista il mondo del volontariato, con il 40° pellegrinaggio regionale dell’Unitalsi sezione abruzzese. Alle 15 è in programma il passaggio dei pellegrini nella cripta di San Gabriele e il saluto al Santo, mentre alle 16.30 si svolgerà la processione eucaristica presieduta da mons. Leuzzi, che in vista dell’appuntamento giubilare sottolinea: “Dobbiamo far sentire a tutti i malati la nostra presenza e la nostra vicinanza”, nella consapevolezza “che si può curare sempre anche se non sempre è possibile guarire”.