Più di 340 milioni di persone nel mondo vengono perseguitate a causa della loro fede cristiana: si tratta del maggiore gruppo religioso perseguitato a livello mondiale. Per mostrare solidarietà, sensibilizzare e aumentare la consapevolezza riguardo a questa persecuzione, il prossimo 25 settembre si terrà a Washington, DC la seconda edizione dell’annuale March for the Martyrs. “Sappiamo tutti cosa stia accadendo in Afghanistan in questo momento. I Cristiani vengono ricercati e uccisi. Questo succede in molti altri paesi del mondo ma poche persone ne sono a conoscenza. Questa è la ragione per cui abbiamo scelto di spostare la March for the Martyrs a Washington, DC” ha detto Gia Chacòn, presidente di For the Martyrs. “Più di 1000 partecipanti, vestiti di rosso, marceranno per e con i Cristiani di tutte le denominazioni e con tutte le persone di buona volontà che vorranno partecipare”, ha aggiunto Chacon. “Credo che dobbiamo essere tutti uniti per questa causa, come una sola voce; come il corpo di Cristo; per tutti gli Stati Uniti, come rappresentanti dei nostri fratelli e delle nostre sorelle perseguitate. Il percorso della marcia partirà dal National Mall. Da qui, i partecipanti seguiranno un percorso che dal National Mall li porterà davanti alla White House per continuare fino al JW Marriott Hotel, dove si terrà la Night of the Martyrs (la Notte dei Martiri). Qui, i partecipanti potranno ascoltare sia le testimonianze di Cristiani che sono stati perseguitati per la loro fede, sia le testimonianze di chi si batte per la loro causa. Oltre a Chacòn, parleranno all’evento: David Curry, presidente di Open Doors Usa; Bob Fu, fondatore di ChinaAid; Toufic Baaklini, presidente di In Defense of Christians; Rev. Johnnie Moore, ex commissario dalla International Religious Freedom; Allie Beth Stuckey, Sean Feucht, Fr.Benedict Kiely e altri ancora.