Da oggi la Tenuta presidenziale di Castelporziano apre nuovamente alle visite nelle giornate di sabato e domenica. Sono disponibili al pubblico differenti tipologie di percorsi, alla scoperta guidata del patrimonio naturalistico, storico-artistico ed archeologico. La visita naturalistica è dedicata alla zona di “Malpasso”, testimonianza dell’antica campagna romana, ove è possibile incontrare cinghiali, lepri e caprioli. È prevista poi la sosta alla stazione di inanellamento degli uccelli migratori e la visita del Museo della Storia e della Natura di Villa Jolanda a Capocotta.
Il percorso archeologico prevede la visita al Museo archeologico presso il Castello, un viaggio nella storia di Castelporziano, dai tempi antichi all’epoca moderna, per poi raggiungere – immersi nei giardini e nella foresta – i ritrovamenti e i reperti di epoca imperiale romana: il mosaico del Vicus augustanus, la villa dell’imperatore e l’acquedotto.
Il percorso storico artistico inizia con il Museo archeologico e continua con i saloni nobili del Castello, seguendo la narrazione di vita della Real casa: la residenza, la sala dei trofei, la Coffee house e la Limonaia affacciate sul giardino storico della Regina, con gli antichi mosaici e il roseto; a conclusione la visita al Padiglione delle carrozze.
Tutti i percorsi sono arricchiti da installazioni, arredi e opere d’arte nell’ambito dell’iniziativa “Quirinale contemporaneo”.
Le modalità di visita seguiranno le misure previste dal quadro epidemiologico attuale, con gruppi ridotti e l’obbligatorietà del Green pass. Per maggiori informazioni sulle modalità di accesso e di prenotazione consultare il sito web del Quirinale. È possibile prenotare direttamente tramite il sito-web http://palazzo.quirinale.it, alla pagina “Prenota la visita”.