Iniziano oggi i riti solenni per la festività di San Gennaro, patrono di Napoli e della Campania. Quest’anno l’olio per la lampada votiva al santo martire è offerto dalla diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, guidata da mons. Giuseppe Mazzafaro. Alle ore 17, nella sede del Comitato diocesano San Gennaro, a piazzetta San Giuseppe dei Ruffi 6, il presidente Carminantonio Esposito, accoglierà i sindaci di quella diocesi, i quali alle 17.45 si porteranno nella basilica di Santa Restituta all’interno della chiesa cattedrale per un breve saluto all’arcivescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia. Alle ore 18, in cattedrale, avrà luogo il rito vigiliare della celebrazione dei primi vespri, presieduta dall’arcivescovo di Napoli. Al termine della celebrazione, dopo un breve ringraziamento del presidente Esposito, ci sarà l’accensione della lampada votiva posta accanto alle reliquie di San Gennaro.
Domani, solennità di San Gennaro, la cattedrale sarà aperta dalle ore 8 alle ore 21. Alle ore 10, mons. Battaglia si recherà nella Cappella del Tesoro, dove, con l’abate, mons. Vincenzo de Gregorio, e il sindaco, Luigi De Magistris, provvederà all’apertura della cassaforte che contiene il reliquiario con le ampolle del sangue. Porterà, quindi, le ampolle sull’altare maggiore della cattedrale dove presiederà la solenne concelebrazione eucaristica nel corso della quale, se ci sarà il prodigioso evento della liquefazione del sangue, darà l’annuncio ai presenti. Al termine della celebrazione, prima della benedizione conclusiva, l’arcivescovo percorrerà la navata centrale portandosi all’esterno della cattedrale, per esporre ai fedeli e alla città le ampolle con il sangue. Altre celebrazioni nella giornata di domani sono previste alle ore 12.30, 17 e 18.30, quest’ultima presieduta da un Vescovo ausiliare. Dal 20 al 27 settembre, si svolgerà l’ottavario di ringraziamento.
Domani, visto il permanere delle restrizioni dovute al Covid-19, sarà consentito l’ingresso in cattedrale, fino ad esaurimento dei posti a sedere (nessuno in piedi) solo per prendere parte alla celebrazione liturgica. Tenuto conto della particolarità della giornata sono sospese tutte le visite turistiche, individuali e di gruppo.
Per coloro che non riescono a partecipare è assicurata la diretta televisiva, offerta dall’emittente Canale 21. La celebrazione sarà trasmessa anche via streaming, grazie al provider Maria Tv di Cuneo, sul canale YouTube e sul portale della diocesi.