La campagna europea per le spiagge pulite #EUBeachCleanup proseguirà fino a fine ottobre in diversi Paesi. Domani l’iniziativa rientrerà negli eventi della giornata mondiale per la pulizia delle coste. Lo annuncia la Commissione europea in una nota. La campagna 2021 è stata lanciata ufficialmente lo scorso 18 agosto. Da giugno in tutto il mondo volontari hanno organizzato azioni di pulizia nei Paesi costieri ma anche in quelli dell’entroterra. “Le nostre azioni hanno un impatto sui nostri oceani. La scelta è nostra: o continuiamo a inquinare il nostro oceano con i rifiuti marini, o agiamo e puliamo i nostri mari”, ha detto l’Alto rappresentante per gli Affari esteri Ue, Josep Borrell. Ogni anno, milioni di tonnellate di rifiuti finiscono nell’oceano “con un effetto diretto e devastante sulla fauna selvatica”, scrive la Commissione. L’inquinamento marino inizia sulla terraferma ed è uno dei principali motori dell’impoverimento della biodiversità marina. “Bisogna agire e trasformare il Green Deal europeo in un’azione blu globale”, afferma Virginijus Sinkevicius, commissario Ue per l’ambiente.