L’arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia si prepara a vivere un tempo speciale, quello del Sinodo. “Un processo che oggi parte dal basso, dalle diocesi di tutto il mondo, la cui parola d’ordine è diffusione – spiega una nota dell’arcidiocesi -. Siamo chiamati a prendere parte a un percorso straordinario, appuntamenti e incontri inediti, che hanno richiesto la fusione di tutti gli uffici diocesani, generalmente orientati e abituati verso una formazione settoriale”. Dunque, “l’arcidiocesi sceglie di offrire, per questa prima tappa in preparazione al Sinodo universale, un unico percorso formativo”. Prende così il via “In Sinodo – Percorso di formazione pastorale nella nostra Chiesa diocesana”, un tris di incontri aperto a tutti e non solo agli “addetti ai lavori”. Stasera interverrà suor Nathalie Becquart, sotto segretaria del Sinodo dei vescovi; venerdì 22 ottobre è la volta di Giuseppe Savagnone, responsabile di Tuttavia.eu, il sito della Pastorale della cultura dell’arcidiocesi di Palermo, e giovedì 11 novembre chiuderà Giovanni Grandi, presidente diocesano dell’Ac di Trieste. Tutti gli incontri si svolgeranno in presenza presso la cattedrale di Sorrento e saranno trasmessi sui canali diocesani in diretta streaming, per consentire a chiunque di parteciparvi ed interagire attraverso la chat on line. Sono state individuate alcune parrocchie, definite “riceventi”, nelle quali ci si potrà radunare per partecipare in maniera comunitaria, grazie alla presenza di un maxischermo. Nei luoghi di raccolta, nel rispetto delle normative vigenti, sono chiamati a partecipare i membri dei Consigli pastorali parrocchiali. Queste le chiese di riferimento: Capri e cattedrale di Sorrento (zona 1), basilica S. Maria del Lauro a Meta (zona 2), concattedrale a Castellammare di Stabia (zona 3), Sant’Erasmo a Gragnano e Gesù Redentore a Sant’Antonio Abate (zona 4).