Con la tradizionale “due giorni” di metà settembre ha preso avvio il nuovo anno pastorale della diocesi di Bolzano-Bressanone. La prima giornata del convegno pastorale ha visto oggi all’Accademia Cusano a Bressanone le relazioni di Veronika Prüller Jagenteufel (diocesi austriaca di St. Pölten, assistente spirituale Caritas), di Assunta Steccanella (diocesi di Treviso, docente di teologia pastorale e prodirettrice alla Facoltà teologica del Triveneto) e del vescovo Benno Elbs, dal 2013 alla guida della diocesi austriaca di Feldkirch. All’appuntamento, che viene trasmesso anche in diretta streaming, partecipano clero, operatori della pastorale, membri dei Consigli pastorali parrocchiali, volontari. Il direttore dell’ufficio pastorale diocesano Reinhard Demetz ha aperto i lavori ricordando il tema annuale 2021/22, “Sulla tua Parola… vicini e assieme”, e i tre impegni proposti nel nuovo anno di lavoro: la presenza strutturata della Chiesa sul territorio grazie ai Consigli pastorali parrocchiali, che saranno rieletti in autunno; l’ascolto comunitario della Parola di Dio promosso nelle parrocchie come esperienza della vicinanza di Cristo; l’impegno per i poveri e le persone bisognose tramite le Caritas parrocchiali.
“Una Chiesa in ascolto” è stato l’auspicio di Assunta Steccanella, che ha ribadito la necessità dell’apertura capace di superare le rigidità per accompagnare i processi di cambiamento accentuati con il Covid. “Non abbandonate la franchezza” è stato l’invito del vescovo Benno Elbs per parlare della missione della Chiesa in tempi di cambiamenti. “Dobbiamo decidere quale strada vogliamo prendere come società, come Chiesa, come comunità parrocchiale“, ha detto citando tre punti cruciali: “Il primo è rendere possibile l’esperienza del rapporto con Dio”. Il secondo punto, per il relatore, deve essere “la preoccupazione per il prossimo”. Come terzo punto Elbs ha ricordato che “c’è bisogno di azioni che siano di esempio, azioni altamente simboliche e quindi di grande impatto. Penso a papa Francesco, al suo viaggio a Lampedusa, o alla sua preghiera per la fine della pandemia, in pieno lockdown, in una piazza San Pietro vuota”. Sul tema “I poveri li avete sempre con voi” si è soffermata Veronika Prüller Jagenteufel, che ha parlato dell’aiuto ai bisognosi, delle nuove povertà acuite dalla pandemia e di cosa significhi l’impegno caritativo per la vita personale e comunitaria dei cristiani.
Domani, 18 settembre, il convegno pastorale prosegue alle 9.15 con la relazione programmatica del vescovo Ivo Muser e si conclude con la tradizionale cerimonia di consegna delle onorificenze diocesane.