“Vivete questo tempo con impegno per far emergere la parte migliore di voi, non cercate scorciatoie e che il nuovo anno scolastico semini una ‘botta’ di fiducia nella vostra vita, nelle vostre reti familiari, amicali, scolastiche”. Lo scrive il vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli, nel messaggio agli studenti per l’inizio del nuovo anno scolastico. “Pur con tutte le difficoltà, le norme e le ‘distanze’ per l’emergenza sanitaria in corso – aggiunge -, la scuola torna a essere una comunità viva di persone”.
Consapevole delle “difficoltà logistiche, dei problemi organizzativi, delle disuguaglianze che la pandemia ha messo a nudo”, il presule invita la comunità scolastica a “mettere al centro dell’attenzione e dell’azione educativa i ragazzi che vivono la straordinaria avventura della crescita e dell’apprendimento”. Ricordando il beato Pino Puglisi di cui domani 15 settembre ricorre l’anniversario del martirio per mano mafiosa, il vescovo afferma che “bisogna cercare di seguire il nostro progetto d’amore ma non possiamo mai considerarci seduti al capolinea”. “Si riparte ogni volta, con umiltà, per poi presentare quanto è stato costruito al Signore e poter dire: sì, ho fatto del mio meglio!”.
Intanto, nella parrocchie della diocesi si svolgerà il rito della benedizione degli studenti e degli operatori scolastici, a gruppi più piccoli per evitare assembramenti. Sabato e domenica scorsa, al termine delle messe festive, in alcune parrocchie si è già tenuta la benedizione con bambini e ragazzi accorsi in parrocchia con zaini, astucci e diari in alcune parrocchie rurali. Domenica prossima l’appuntamento nella parrocchia di Nostra Signora di Fatima ad Erice.