Nel 2020, la produzione totale venduta nell’Ue di prodotti ad alta tecnologia è pari a 311 miliardi di euro, con un calo del 7% rispetto al 2019. Lo scorso anno il settore farmaceutico è stato il maggiore contributore con una produzione totale venduta di 97 miliardi di euro. È quanto emerge dai dati pubblicati oggi da Eurostat. Nonostante la diminuzione, la produzione venduta di questi prodotti è in aumento dal 2010 in poi, con un incremento medio annuo del 2,9%. Nel 2020, a seguire il settore farmaceutico, come principali contributori, sono stati i settori delle telecomunicazioni elettroniche (67 miliardi di euro), strumenti scientifici (55 miliardi di euro), aerospaziale (36 miliardi di euro), computer e macchine per ufficio (17 miliardi di euro), chimica (14 miliardi di euro), macchine non elettriche (13 miliardi di euro), macchine elettriche (9 miliardi di euro) e armi (4 miliardi di euro). Considerando il periodo tra il 2010 e il 2020, il settore farmaceutico ha registrato il tasso più elevato di crescita medio annuo per la produzione di prodotti high-tech (+11,7%). Inoltre, la produzione di prodotti nel settore delle armi è aumentata del 5,7%, seguita da un aumento della produzione di strumenti scientifici (+4,4%), macchinari elettrici (+3,7%) e aerospaziale (+1,2%). Al contrario, la produzione di prodotti high-tech è diminuita nel settore chimico (-0,6%), computer e macchine per ufficio (-0,7%), elettronica-telecomunicazioni (-1,3%) e macchinari non elettrici (-3,1%).