A seguito della vicenda giudiziaria del parroco di San Feliciano sul Trasimeno (Pg), don Vincenzo Esposito, il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Gualtiero Bassetti, ha nominato di recente amministratore parrocchiale don Engjell Pitaqi, classe 1981, originario del Kosovo, da 20 anni in Italia, da lui ordinato sacerdote nel 2011, attuale parroco di Colombella e Bosco, presentandolo alla comunità lacustre la sera del 9 settembre. È probabile – informa la diocesi – che don Engjell faccia ufficialmente ingresso in parrocchia domenica 26 settembre, quando alcuni ragazzi di San Feliciano riceveranno il sacramento della Cresima. “È un sacerdote che sa stare con i ragazzi, li sa educare, li sa capire, li sa portare al Signore, perché il compito del prete è quello di portare la gente al Signore”, l’identikit tracciato da Bassetti: “Don Engjell non ha un compito facile, ma questo sacerdote ha le spalle buone. Nella comunità parrocchiale di Colombella ha lavorato bene con le famiglie e soprattutto con i giovani ed ha un tratto di delicatezza nei confronti dei bambini della scuola materna. Non passava giorno che non li andasse a trovare e questo gli ha permesso di istaurare un bel rapporto con i genitori, con le famiglie”. “Sono di poche parole, le mie omelie durano quattro minuti”, le prime parole di don Pitaqi ai suoi nuovi parrocchiani, che l’hanno accolto con un lungo caloroso applauso: “Innanzitutto ringrazio il cardinale e il vescovo ausiliare per la fiducia concessami – ha continuato il sacerdote – e credo di avere tanto bisogno del vostro consiglio. Ho bisogno di ciascuno di voi per poter crescere e fare le cose insieme”.