Gioia della Conferenza dei vescovi svizzeri per la nomina, da parte del Papa, di padre Kolumban Reichlin come nuovo cappellano della Guardia svizzera pontificia, il 1° settembre 2021. “In questo modo – si legge in una nota diffusa dalla Conferenza episcopale svizzera questa mattina – le guardie svizzere continueranno ad avere una guida, senza soluzione di continuità, dopo la partenza di don Thomas Widmer per Zurigo”. Padre Reichlin, che entrerà in carica il 1° ottobre 2021, è nato il 2 marzo 1971. Dopo aver conseguito la maturità a Svitto, è entrato in monastero a Einsiedeln nel 1991. Terminati gli studi di teologia a Einsiedeln e a St. Meinrad (Usa), nel 1997 è stato ordinato sacerdote a Einsiedeln. Successivamente ha studiato storia e scienza liturgica a Berna, Friburgo e Roma. In monastero ha rivestito molteplici funzioni, in particolare quella di responsabile per i pellegrinaggi. Si è inoltre distinto per il suo impegno in diverse commissioni per la liturgia. Infine dal 2009 al 2020 ha operato come prevosto presso la prepositura di St. Gerold a Vorarlberg (Austria), che appartiene al monastero di Einsiedeln. “I vescovi svizzeri – si legge nella nota – ringraziano padre Kolumban Reichlin per la sua disponibilità, attendono con gioia gli incontri che avranno luogo a Roma e gli augurano una proficua attività nella Città Eterna”.