Saranno anche le Misericordie a vigilare sull’isola di Pianosa, proteggendo uno dei gioielli dell’arcipelago toscano dal rischio incendi. Il servizio sarà svolto nell’ambito del Cvt (Coordinamento volontariato Toscana), in base alla richiesta della Regione di rafforzare i presidi dell’antincendio boschivo nell’arcipelago.
Sull’isola, dal 10 al 31 agosto, sarà presente una squadra di volontari delle Misericordie, con un mezzo autopompa del Cvt, operativa h24 e che riceverà il cambio dopo una settimana di servizio. I volontari alloggeranno in una struttura messa a disposizione dal Cnr, effettueranno ronde di controllo dalle 13 alle 20 e saranno comunque reperibili e pronti a intervenire in pochi minuti dalle 20 alle 13. L’impegno su Pianosa fa seguito e affianca a quello sull’Isola del Giglio, dove le squadre di volta in volta inviate dal Ctv sono ospitate e assistite dalla Misericordia del Giglio.
“Da tempo alcune Misericordie sono attive nell’antincendio boschivo – dice Dario Fanciullacci, referente Aib delle Misericordie toscane – ma ora come Federazione toscana iniziamo a svolgere questo servizio in modo più organico. Con 21 Misericordie già operative in varie zone della Toscana, a cui in futuro se ne aggiungeranno altre, ogni giorno riusciamo a garantire una pronta risposta su vari territori impegnando 60 automezzi e oltre 400 confratelli. Il tutto è possibile grazie ad una grande disponibilità e generosità dei volontari che sono costantemente impegnati anche nella formazione e nell’addestramento, pronti ad erogare un servizio sempre più professionale. Possiamo quindi affermare che da quest’anno le Misericordie entrano in campo in modo ancora più strutturato nell’Aib”.
“Da sempre siamo a fianco dei toscani in tutti i loro bisogni e sempre più spesso anche difendere i boschi dal fuoco diventa una necessità delle nostre comunità”, afferma Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie della Toscana. “Metteremo progressivamente in linea con le altre realtà del volontariato che portano avanti questo impegno, le nostre forze, fatte di oltre 300 associazioni, 400 sedi e decine di migliaia di volontari. Sono sicuro che anche in questo servizio sapremo garantire tutta la generosità e la competenza unanimemente riconosciuta ai nostri volontari”.