Torna quest’anno – in occasione delle celebrazioni per la solennità di Maria Assunta in cielo (15 agosto), alla quale è dedicata la cattedrale di Como – l’iniziativa artistica del “Firmamento musicale”. A parlarne a “Il Settimanale della diocesi di Como on line è don Nicholas Negrini, maestro di cappella del duomo: “Un ritorno che assume un significato del tutto particolare, dopo la pausa forzata dello scorso anno, a motivo della pandemia; un ritorno che ha il sapore della speranza, mentre ci rivolgiamo alla ‘Madre della Speranza’”. Da oggi al 14 agosto, alcuni appuntamenti artistici e musicali. Oltre ad appuntamenti di musica d’organo, che faranno risuonare i monumentali strumenti della cattedrale, “quest’anno abbiamo voluto proporre altri due momenti – spiega il sacerdote -: il primo di carattere artistico, scoprendo – accompagnati dalla musica e da alcuni testi – l’armonia inscritta nell’arte della cattedrale. Un secondo momento invece di carattere ‘corale’: sì, perché la lode di Dio e la preghiera di intercessione si sviluppa, oggi come nella storia passata, anche attraverso il canto. Ecco allora la possibilità di ‘partecipare’ ad una prova della cappella musicale del duomo, per scoprire il valore della voce, soprattutto quando spesa per dar lode al Signore; e per scoprire il lavorio artigianale del ‘dietro le quinte’ di una produzione artistica vocale”.
Giovedì 12 agosto, prosegue don Negrini, “ricorderemo nella celebrazione eucaristica i maestri di cappella e cantori defunti, affermando ancora una volta che tutto quanto facciamo – anche in campo artistico – è motivato dalla necessità di evangelizzare attraverso il canto e la musica ed è per noi compito ministeriale”.
Il programma delle esecuzioni comprende autori stranieri e italiani dal Seicento al Novecento. Naturalmente tutti gli appuntamenti si svolgeranno nel rispetto delle normative vigenti anti Covid.