Una mostra di 24 pannelli intitolata “La grande bellezza”, per illustrare con parole e immagini la Laudato si’ di Papa Francesco. Un itinerario per riflettere sul il rapporto tra uomo e natura oggi. La mostra, installata all’aperto, è allestita al centro di spiritualità e cultura “Don Paolo Chiavacci” di Crespano di Pieve del Grappa, nella diocesi di Treviso. I primi nove quadri saranno inaugurati domani, mercoledì 1° settembre, Giornata nazionale del Creato, alle ore 18, alla presenza di mons. Giuliano Brugnotto, vicario generale della diocesi, e della sindaca di Pieve del Grappa, Annalisa Rampin. Ad accompagnare l’evento gli allievi della Filarmonica di Crespano. Nell’occasione Fabio Cogo, esperto di pianificazione e gestione risorse forestali, illustrerà il certificato Pefc (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes, cioè il Programma di valutazione degli schemi di certificazione forestale) del bosco della Casa, a seguito della positiva valutazione nella gestione del gruppo Veneto Foreste. La mostra sarà il primo di quattro appuntamenti organizzati nell’ambito dell’iniziativa “Il Tempo delCcreato” 2021, organizzata dalla Commissione diocesana di pastorale sociale, lavoro e salvaguardia del Creato in collaborazione con il centro “Don Paolo Chiavacci”, l’associazione “Incontri con la natura”, la “Fondazione Opera Monte Grappa”, la Comunità Laudato si’ di Treviso, la parrocchia di Cornuda e il Gruppone missionario. Il secondo appuntamento sarà domenica 5 settembre, alle 10.30, nella parrocchia di Cornuda, con la messa presieduta da don Paolo Magoga, responsabile dell’Ufficio diocesano di pastorale sociale, del lavoro e salvaguardia del Creato, a cui farà seguito l’incontro con Matteo Mascia, coordinatore del progetto Etica e Politiche ambientali della Fondazione Lanza di Padova, con i giovani, sul tema “Non di solo consumo vive l’uomo”. Il terzo appuntamento avrà luogo martedì 28 settembre, alle ore 20.30, nella scuola di formazione professionale di Fonte. Il tema sarà “Non avrai altro ecosistema, custodi o predatori?”. Una tavola rotonda sui diritti e doveri dell’uomo e dell’ambiente. In dialogo il giurista Enrico Gaz del foro di Belluno e il teologo Simone Morandini, esperto di etica ambientale. Il quarto e ultimo appuntamento avrà luogo giovedì 30 settembre, alle ore 20.30, nella chiesa di S. Francesco, a Treviso. Sarà una tavola rotonda sui valori del Creato dal titolo “C’è qualcuno in ascolto? Il Creato interpella l’uomo”. Un dialogo con padre Ermes Ronchi, la botanica Katia Zanatta e l’idrogeologo Nico Dalla Libera. Condurrà il giornalista Umberto Folena.
Spiega don Paolo Magoga coordinatore dell’iniziativa: “I nostri incontri vogliono renderci più partecipi dell’emergenza ambientale. Sono sotto gli occhi di tutti gli effetti del cambiamento climatico: bombe d’acqua, trombe d’aria, caldo insopportabile. Con questi incontri vogliamo coinvolgere e rendere consapevoli tutti ma soprattutto i giovani perché il futuro del nostro pianeta e in mano a noi e non abbiamo un pianeta B”.