La diocesi di Trento propone un settembre all’insegna della cura di sé e dell’ambiente. Dietro il titolo “Mi prendo cura“, in calendario tre film e tre incontri distribuiti su tutto un mese che la Chiesa invita a considerare come “Tempo del Creato”.
Si inizia domani, mercoledì 1° settembre, XVI Giornata nazionale per la custodia del Creato: al Vigilianum prende il via una piccola rassegna cinematografica con tre film, tra i tanti usciti negli ultimi anni sull’urgenza di un cambiamento profondo nel modo di rapportarci all’ambiente, che raccontano il contributo del singolo a questa trasformazione. Greta Thunberg in Svezia o i coniugi Chester in California sono i “protagonisti rispettivamente del film che apre il ciclo e di quello che lo chiude. Due documentari d’autore con la potenza della vita vissuta e filmata dall’interno, nel suo accadimento. Nel mezzo, una perla cinematografica islandese che racchiude all’interno l’energia di un geyser”, si legge in una nota. Mercoledì 1° settembre è la volta di “I Am Greta – Una forza della natura” (Svezia 2020), mercoledì 8 settembre de “La donna elettrica” (Islanda, Ucraina 2018), mercoledì 15 settembre de “La fattoria dei nostri sogni” (Usa 2018). Organizzato dalla Biblioteca diocesana in collaborazione con l’Associazione Noi Trento, il cineforum, alle 20,30, guarda alla possibilità di tornare a incontrarsi in una sala e parlare guardandosi in faccia, pur nel rispetto dei protocolli Covid con l’obbligo di green pass per l’ingresso.
Il “Tempo del creato” prosegue poi con tre iniziative promosse dall’Area Testimonianza e Impegno sociale della diocesi intrecciate all’edizione 2021 del Festival cinematografico Religion Today “Nomadi nella fede”. Venerdì 17 settembre, alle 20.30, nella Sala Caritro, la tavola rotonda con Brunetto Salvarani, Adel Jabbar, Fiorenzo Degasperi, “Dal viaggio al pellegrinaggio. Fede, cultura, ricerca e custodia di sé”. La serata sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della diocesi. Lunedì 20 settembre, alle 20.30, nel tendone di piazza Fiera, la preghiera ecumenica “Pellegrini, ma con i piedi di Dio. Custodire il creato, custodire le creature”. Lunedì 27 settembre pellegrinaggio a Ojes, in Val Badia, sulle tracce di S. Josef Freinademetz, missionario in Cina (su invito, causa Covid).
Il progetto “Mi prendo cura” si svilupperà ulteriormente nel corso dell’anno pastorale spostando il focus dall’ambiente alla società e integrando altri aspetti della questione (salute, povertà, lavoro, economia, giovani, spiritualità…), perché, come ricorda la Laudato si’ e come recita il logo della 49ª Settimana sociale “#tuttoèconnesso”, “la sfida è recuperare la capacità di relazione con Dio, con gli altri, con il creato, con noi stessi”. Al tema del Creato, in relazione alle religioni, alla politica e all’economia è dedicato anche il Festival “Oltre la secolarizzazione”, in programma a Trento il 22 e il 23 ottobre prossimi su iniziativa dell’Issr Guardini e di Edb.