“Il cammino sinodale della Chiesa italiana, soprattutto in questa parte iniziale, vuole essere molto attivo nel sentire la voce delle comunità cristiane che vivono in Italia. L’Incontro di Benevento s’inserisce pienamente nel cammino sinodale proprio perché è stato un momento di confronto e dialogo”. Lo ha detto a Tele Speranza (Tstv), l’emittente televisiva dell’arcidiocesi di Benevento, mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei, in un bilancio della prima giornata dell’Incontro dei vescovi delle aree interne, in corso nel capoluogo sannita. “Se in incontri come questo restiamo aperti alla voce dello Spirito possiamo trovare anche quelle strade nuove che ci indica il Signore affinché il cammino sinodale sia un cammino di sequela del Signore e che Lui ci permetta di portare quei segni nuovi che fanno sì che anche le aree interne, al centro della nostra riflessione, possano trovare un nuovo sviluppo, una nuova linfa e una nuova vita”, ha aggiunto. Per il presule, la questione delle aree interne non “riguarda singole comunità, ma tutta l’Italia”. Alla domanda di come si fa a confrontarsi anche con il mondo politico per risolvere le problematiche delle aree interne, il segretario generale della Cei ha ricordato che “noi rispondiamo a una chiamata, ma non siamo distaccati dal mondo, viviamo pienamente in esso e quindi possiamo essere sentinelle che lanciano un grido di allarme o delle provocazioni e mettere in rilievo elementi importanti per tutti, indipendentemente dall’appartenenza a una fede o meno”.