Attacco hacker a Regione Lazio: Migliore (Fiaso), “Agenzia cybersicurezza nazionale primo importante passo per mettere a riparo sistemi informativi”

“L’istituzione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale rappresenta un primo importante passo verso una maggiore sicurezza delle reti e dei sistemi informativi della quale abbiamo estremamente bisogno, anche in sanità. Come ha dimostrato il cyberattacco avvenuto ai danni del sistema sanitario della Regione Lazio, impegnato nella campagna di vaccinazione contro il Covid, occorre fare di più e subito. L’offensiva degli hacker ai sistemi informatici della Regione Lazio, che compromette l’accesso dei cittadini al servizio sanitario, è un fatto gravissimo. È un attacco alla nostra Costituzione e al diritto di tutela della salute pubblica”. Così Giovanni Migliore, presidente della Fiaso, la Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere, ha commentato la discussione in Senato, questo pomeriggio, del dl in materia di cybersicurezza.
“La sanità ha un sistema particolarmente esposto con numerose porte di accesso – ha proseguito Migliore -. La tutela della riservatezza dei dati riguardanti la salute dei cittadini, deve quindi essere inserita tra le priorità della nuova Agenzia. Dobbiamo lavorare per ridurre il grado di vulnerabilità dei nostri sistemi e sviluppare insieme efficaci strategie di intervento e contrasto alle cyberminacce. L’importanza delle questioni legate alla cybersicurezza è destinata a crescere con l’introduzione delle tecnologie collegate al 5G e la digitalizzazione crescente della Pa. Fiaso è impegnata da anni su questi temi e mette sin d’ora a disposizione della nuova Agenzia l’esperienza e le competenze delle Aziende e del management della sanità italiana”.

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