“Dio vi ama, siete i suoi privilegiati. Non lasciatevi derubare della gioia di vivere e di sostenere gli altri”: con queste parole Papa Francesco ha salutato oggi un gruppo dell’associazione francese “Lazare” ricevuta in udienza in occasione del decimo anniversario della fondazione. L’associazione si prende cura di poveri e senzatetto, accogliendoli in appartamenti ‘solidali’ insieme a giovani di diverse età. “In un ambiente cosparso di indifferenza, individualismo ed egoismo – ha sottolineato il Papa nel discorso consegnato – ci fate comprendere che i valori di una vita autentica si trovano nell’accoglienza delle differenze, nel rispetto della dignità umana, nell’ascolto, nell’attenzione all’altro e nel servizio dei più umili. La vostra testimonianza di vita – ha aggiunto il Pontefice richiamando il messaggio per la V Giornata Mondiale dei Poveri – ci ricorda che i poveri sono veri evangelizzatori perché sono stati i primi ad essere evangelizzati e chiamati a condividere la felicità del Signore e del suo Regno”. “Nella società, potreste sentirvi isolati, rifiutati e soffrire di esclusione. Ma non arrendetevi, non scoraggiatevi. Andate avanti coltivando nel cuore la speranza di una gioia contagiosa” è stata l’esortazione di Papa Bergoglio. “Vi invito a rimanere saldi nelle vostre convinzioni e nella vostra fede. Siete il volto amorevole di Cristo. Diffondete dunque intorno a voi questo fuoco d’amore che riscalda i cuori freddi e aridi. Non accontentatevi solo di una vita di amicizia e condivisione tra i membri della vostra associazione, ma andate oltre. Abbiate il coraggio di scommettere sull’amore dato e ricevuto gratuitamente. Andate nelle periferie spesso piene di solitudine, di tristezza, di ferite interiori e di perdita del gusto per la vita. Con le vostre parole e azioni, versate l’olio della consolazione e della guarigione sui cuori doloranti. Anche se il mondo vi guarda con disprezzo, siete preziosi e significate molto agli occhi del Signore”.