“Abbiamo bisogno di comunicare, di scoprire le ricchezze di ognuno, di valorizzare ciò che ci unisce e di guardare alle differenze come possibilità di crescita nel rispetto di tutti” (Fratelli tutti, 134) è il titolo del primo incontro on line dell’Ordo virginum in Italia (20-21 agosto). All’appuntamento, promosso dal Gruppo per il collegamento nazionale, sono iscritti vescovi, delegati, consacrate e donne in formazione anche di altri Paesi, come Germania, Malta e Turchia. “L’incontro vuole offrire l’occasione per riflettere e approfondire il tema della formazione, intesa come esperienza discepolare che avvicina a Cristo e permette di conformarsi sempre più a lui. Un compito che non può avere un termine ma che accompagna tutta la vita e riguarda la persona umanamente, spiritualmente e intellettualmente”, spiega una nota.
Ad aprire l’incontro sarà il saluto di mons. Oscar Cantoni, già delegato Cei per l’Ordo virginum, che, assieme a Gloria Mari, presenterà il “Percorso formativo: dal discernimento alla consacrazione”, pubblicato dall’editrice Áncora. “Il sussidio, frutto dell’esperienza sinodale vissuta nell’ultimo quinquennio da vescovi, delegati, consacrate e donne in formazione delle diocesi italiane, coordinata dal Gruppo per il collegamento, cerca di discernere le reali esigenze di chi si trova impegnata a realizzare il cammino vocazionale in vista della consacrazione”, chiarisce la nota.
Il “Percorso formativo è uno strumento che illumina e orienta tra i problemi, ma non impedisce ad alcuno di camminare per la propria strada”. Si tratta di “un testo che aiuta a scoprire la sensibilità e le tendenze attuali nell’ambito formativo e offre piste che ci rendano significativi e autentici nel mondo di oggi. Si tratta di un testo collettivo, dinamico e aperto che ha lo scopo di rafforzare, durante tutto il processo formativo, la specifica identità carismatica della consacrata dell’Ordo che, con fedeltà creativa, deve essere incarnata nei pluriformi contesti ecclesiali, sociali e culturali”.
Attualmente il lavoro sinodale prosegue per la stesura di un “Percorso formativo permanente”, per il quale durante la due giorni di agosto si chiede il contributo di tutte le diocesi, che partecipando al “Seminario sulla formazione permanente” potranno offrire la propria riflessione, esigenze, proposte.
La relazione a due voci “Un Ordo di sorelle discepole. Femminilità e sequela”, tenuta da Rosalba Manes e Paola Pellicanò, inviterà i partecipanti a riconoscersi in una storia di alleanza per vivere l’apprendistato della “sequela Christi” da discepole missionarie.
La veglia di preghiera “Un cammino di grazia sui passi del Maestro”, preparata dalle consacrate della Puglia, chiuderà la prima giornata. Sabato 21 viene proposto il “Seminario sulla formazione permanente”, guidato dal Gruppo di lavoro sulla formazione, che aiuterà a condividere un’esperienza di formazione permanente attiva, ma anche a rendere sinodale il “Percorso formativo permanente”.