Il Movimento adulti scout cattolici italiani (Masci) fa appello a tutte le associazioni scout italiane affinché “non sia risparmiato alcuno sforzo per contribuire ad azioni umanitarie messe in atto per offrire un fraterno supporto allo scautismo afgano che tanto sta operando per la popolazione civile in questo difficile momento ove la democrazia sta venendo meno”.
L’appello del Masci è già stato rivolto anche all’Ifgs (la federazione internazionale dello scautismo adulto) perché attraverso tutte le associazioni scout operi “sia concretamente con aiuti primari sia per salvaguardare, per quanto sarà possibile, azioni tese al rispetto delle persone e della democrazia”. “Siamo coscienti che purtroppo i regimi fondati sulla sharia non rispettano né la libertà delle persone né il ruolo della donna nella società e di fatto sono un passo sociale indietro di secoli, ma nonostante tutto, attraverso alcuni canali attivi, facciamo sentire la nostra vicinanza e solidarietà ai fratelli e sorelle afgani”.
Osservando che “lo Scautismo in Afghanistan in questi anni, fondato su comunità locali e basato sui volontari, era diventato una delle leve principali a supporto della creazione di una nuova classe dirigente nel Paese” e “una delle più potenti leve per il cambiamento in senso democratico della comunità afgana”, il Masci evidenzia che “negli scorsi giorni lo Scautismo afgano era, in particolare, impegnato a sostenere gli sfollati causati dall’offensiva talebana con una serie di interventi umanitari”. “Si stanno mettendo a punto collegamenti per far pervenire aiuti, in danaro ed in mezzi, per cui nelle prossime settimane ci si attiverà concretamente per non lasciare solo quel popolo e questi nostri fratelli e sorelle guide e scout”.