“Continua senza sosta l’impegno dei canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione civile”: lo ha ricordato un comunicato diffuso dallo stesso Dipartimento ieri sera, nel quale si è evidenziato che “gli equipaggi sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra”.
Secondo i dati disponibili alle ore 18.30 di ieri, “sono 40 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento, di cui 8 dalla Calabria, 6 dall’Abruzzo, 5 rispettivamente da Lazio, Campania e Sicilia, 4 dalla Basilicata, 2 dalla Puglia e altrettante dalla Sardegna, una ciascuna da Marche, Umbria e Molise”.
“L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere”, fino alle 18,30 di ieri, “16 roghi”, ma nonostante l’impiego di tutta la flotta, “a 8 roghi non è stato possibile assegnare mezzi aerei” e le operazioni sono andate avanti via terra. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente sono proseguite finché le condizioni di luce hanno consentito di operare in sicurezza.