Con una nota pubblicata sui rispettivi siti diocesani e rilanciata da “Portalecce”, gli Uffici per l’insegnamento della religione cattolica (Irc) delle arcidiocesi di Lecce e di Brindisi-Ostuni, in collaborazione con l’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “Don Tonino Bello”, “pur avvertendo che non esiste possibilità di immediata occupazione”, hanno ufficializzato l’indizione dell’esame di idoneità all’insegnamento della religione cattolica.
“La prova – prosegue il comunicato a firma congiunta dei due direttori, don Alessandro Saponaro e don Cosimo Posi – è aperta a tutti coloro che, forniti del titolo necessario ai sensi dell’Intesa Miur-Cei del 28 giugno 2012, previa presentazione della documentazione debitamente compilata e consegnata nelle modalità e tempistiche stabilite, appartenenti alle arcidiocesi di Lecce e Brindisi-Ostuni, aspirano ad inserirsi nell’elenco-graduatoria dei supplenti nei diversi gradi di scuola: infanzia, primaria, secondaria di 1° e 2° grado”.
La nota, prima di rimandare al bando pubblicato on line, anticipa alcuni indicazioni: “Il riconoscimento dell’idoneità all’Irc a cura degli Uffici diocesani delle arcidiocesi di Lecce e Brindisi-Ostuni e la successiva decretazione arcivescovile rispetta gli ambiti territoriali, pertanto ciascun candidato concorre solo ed esclusivamente per la diocesi a cui appartiene. Le date, giorno e sede d’esame saranno successivamente calendarizzate dalla commissione d’esame e comunicate dagli Uffici nella prima settimana di settembre, dopo che la commissione preparatoria avrà esaminato attentamente i curricula presentati e validato la documentazione presentata dai singoli aspiranti. Le domande scadono improrogabilmente il 10 settembre 2021″.
Ai supplenti già in elenco, secondo la graduatoria dei vari tipi di scuola, “è data la possibilità di inserirsi in altro elenco, uno solo, diverso da quello già attualmente occupato, a condizione che si sottopongano all’esame di idoneità specifico per il tipo di scuola richiesto. Al termine dell’esame di idoneità saranno aggiornate tutte le graduatorie esistenti, ciascuna secondo l’ambito territoriale afferente. I nuovi idonei secondo punteggio ottenuto saranno posti in coda agli elenchi dei supplenti di merito esistenti”.