“Ho invitato Papa Francesco per la Perdonanza del prossimo anno. Aspettiamo che la visita venga confermata, compatibilmente con i suoi impegni”. Lo ha detto oggi il card. Giuseppe Petrocchi, arcivescovo metropolita de L’Aquila, durante la conferenza stampa di presentazione del messaggio spirituale e del programma religioso della prossima Perdonanza Celestiniana le cui celebrazioni prenderanno il via la sera del 23 agosto. “Papa Francesco – ha rivelato il cardinale – ha gioito quando gli ho fatto l’invito proprio per quella particolare simpatia che ha per la nostra terra. Sono certo che farà il possibile per esserci”. Il card. Petrocchi ha poi aggiunto che “la venuta del Papa sarà un segno per tutti, per l’intera Chiesa e il mondo”. Riguardo al messaggio spirituale della Perdonanza, l’arcivescovo de L’Aquila ha affermato: “Il genio spirituale di Celestino V va ancora più scrutato e scoperto. L’Aquila, con la Perdonanza, ha una responsabilità di tipo planetario. La nostra città deve diventare una scuola, un centro di irradiazione di un messaggio che raggiunge tutti e che muove il cuore dell’uomo. I Pontefici, infatti, hanno sempre ricordato che la pace nel mondo è sempre frutto della giustizia e della misericordia. Il messaggio della Perdonanza che è custodito dagli aquilani è anche una grande responsabilità perché questa parola risuoni in tutto il mondo”.
Le celebrazioni della Perdonanza partiranno il 23 agosto sera con l’arrivo del Fuoco del Morrone partito il 16 agosto dall’Eremo di Sant’Onofrio (Sulmona) dopo aver toccato le località che si trovano lungo l’itinerario che nel 1294 è stato percorso da Pietro Angelerio per arrivare all’Aquila e ricevere l’investitura a Pontefice, dopo l’elezione avvenuta nel Conclave di Perugia, il 5 luglio di quell’anno. La fiaccola sarà consegnata nelle mani del sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, che la utilizzerà per accendere il tripode della pace. Il 28 agosto sarà la giornata centrale della Perdonanza Celestiniana, con l’apertura della Porta Santa della basilica di Collemaggio nel secondo pomeriggio da parte del card. Enrico Feroci. La Porta Santa sarà chiusa il 29 agosto, intorno alle 20, dall’arcivescovo de L’Aquila, card. Petrocchi, e dal sindaco Biondi.