“La presentazione nell’aula consiliare del Comune di Bergamo della cinquantesima edizione del Festival di Giffoni Valle Piana porta in una delle città più colpite dalla prima ondata della pandemia l’energia di uno dei festival cinematografici più amati del nostro Paese, costretto nel 2020 a rivedere ampiamente il programma del proprio cinquantennale”: lo scrive il ministro alla cultura Dario Franceschini, in una lettera al sindaco Giorgio Gori e al direttore del Festival Claudio Gubitosi dimostrando la sua grande attenzione nei confronti di #Giffoni50Plus che oggi proprio a Bergamo ha presentato il suo programma. “Con Giffoni 50 Plus, migliaia di giovani provenienti dalle più diverse nazioni si ritroveranno a fine mese per celebrare di persona questo evento, rinviato come molti altri al 2021. Le emozioni che sin dalla prima edizione nel 1970 caratterizzano questo speciale appuntamento rinnoveranno l’intenso rapporto tra i giovani e il cinema, promuovendo nelle ragazze e nei ragazzi curiosità, interesse, voglia di ricerca nei confronti della settima arte – prosegue Franceschini -. Un appuntamento importante, tanto più in un momento in cui l’infanzia e l’adolescenza soffrono per le limitazioni imposte fino a poco tempo fa dalla emergenza sanitaria”.