Dopo un altro anno scolastico difficilissimo per tanti studenti e famiglie, Oxfam assieme ad associazioni e istituzioni toscane mette in campo nelle prossime settimane tante iniziative didattiche e ludiche per non lasciare soli, durante i mesi estivi, i ragazzi nelle periferie di tante città toscane. Luoghi dove la mancanza di servizi e condizioni di disagio socio-economico delle famiglie, possono causare un alto tasso di abbandono scolastico, in un contesto regionale dove a causa della pandemia si contano oltre 121mila persone sotto la soglia di povertà, con le famiglie numerose, di cittadini stranieri o con genitori che hanno perso il lavoro che sono le prime ad essere colpite. A livello nazionale 1,3 milioni di minori sono costretti a vivere in povertà assoluta; una condizione che non risparmia la Toscana.
Per offrire un aiuto concreto alle famiglie più in difficoltà, grazie alla rete dei Community Center del progetto “Nessuno escluso”, finanziato dalla Fondazione Burberry, torna per il secondo anno l’iniziativa “Con il naso all’insù”, in partenza in decine di aree verdi e urbane delle periferie di Prato, Empoli, Firenze e Campi Bisenzio, rivolta a bambini e ragazzi dai 6 anni. “Se il tasso di abbandono scolastico, già prima della pandemia in Toscana coinvolgeva circa 1 studente su 10 e per molti ragazzi può essere l’anticamera dell’esclusione sociale, riteniamo che sia prioritario intervenire nei quartieri dove ci sono meno servizi per giovani e famiglie e i livelli di dispersione scolastica possono essere più alti”, ha detto Sibilla Fillippi, responsabile del progetto “Nessuno escluso” per Oxfam Italia. Per questo “abbiamo organizzato attività gratuite, grazie alle quali ragazzi italiani e stranieri, seguiti da educatori professionali parteciperanno ad attività sportive, di educazione ambientale, giochi, letture di gruppo e individuali. Sarà un modo per i ragazzi di vivere giornate nel verde, fare nuove amicizie, uscire in sicurezza condividendo storie ed esperienze diverse dalla propria”.
Le iniziative promosse dai Community Center sostenuti da Oxfam a fianco dei ragazzi toscani continuano con “C’ero anch’io”, un tour in bici di 300 km in 7 tappe lungo i luoghi storici della via Francigena: 21 studenti e 5 educatori sono infatti partiti stamani da Campi Bisenzio e Empoli alla volta di Roma fino al Ministero dell’Istruzione. L’arrivo è previsto il prossimo 10 luglio.
Riparte infine la rassegna “Artisti vagabondi”, che porterà oltre 200 studenti tra gli 11 e i 17 anni, attraverso tanti laboratori, alla scoperta dei linguaggi dell’arte e della cultura toscana. Un’iniziativa realizzata con il progetto “Vagabondi efficaci”, selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Tutte le performance realizzate dai partecipanti verranno rappresentate ed esposte all’evento finale del progetto “Vagabondi in mostra”, che si terrà al Centro Pecci il 18 luglio.