Domenica prossima, 1° agosto, con l’inizio della “quindicina”, la Chiesa trapanese si prepara ai festeggiamenti per Sant’Alberto da Trapani, patrono della città e patrono secondario della diocesi e della Madonna di Trapani, patrona della città e della diocesi.
Anche quest’anno, a causa delle norme di contenimento sanitario, non sarà possibile realizzare processioni o pellegrinaggi di gruppo. Aumentato il numero delle celebrazioni nel Santuario della Madonna per permettere a tutti i fedeli di poter partecipare in sicurezza. Dal 1° al 14 agosto, alle 7 del mattino, la Messa al Santuario sarà officiata a turno dai parroci della città. “Come dice Papa Francesco non siamo autosufficienti, da soli affondiamo: abbiamo bisogno del Signore come gli antichi naviganti delle stelle – dichiara il vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli, presentando il programma delle manifestazioni –. A Maria di Trapani che nei secoli è stata onorata come speranza dei naviganti, spes nautarum, chiediamo di guardare con tenerezza tutti i naviganti del Mediterraneo, di tutti i mari e deserti, di tutte le frontiere dove la vita è in bilico e d’insegnarci le vie della comunione e della solidarietà”. Il Santuario dell’Annunziata da domenica sarà aperto dall’alba fino a sera per accogliere i pellegrini. Il vescovo Fragnelli ogni giorno diffonderà su Facebook una preghiera da condividere in occasione della “quindicina”.