L’arcivescovo di Santiago del Cile, il card. Celestino Aós Braco, francescano cappuccino, è stato eletto presidente della Conferenza episcopale del Cile (Cech) per il prossimo triennio. Il card. Aós succede al vescovo Santiago Silva Retamales. L’elezione è stata rinviata di un anno, anche su indicazione del Vaticano, a causa della pandemia, che impediva ai vescovi di incontrarsi in presenza.
Come vicepresidente è stato eletto mons. Fernando Chomali Garib, arcivescovo di Concepción, e come segretario generale mons. Sergio Pérez de Arce Arriagada, vescovo di Chillán (quest’ultimo per un quadriennio)
Come membri del Comitato permanente della Cech sono stati eletti anche il vescovo di San Bernardo, mons. Juan Ignacio González Errázuriz, e il vescovo di Copiapó, mons. Ricardo Morales Galindo.