“Nel 2020, 129.630 bambini (persone di età inferiore ai 18 anni) hanno presentato una prima domanda di asilo nell’Unione europea, il che corrisponde al 31% del numero totale di domande di asilo per la prima volta registrate nell’Ue”. Il dato, impressionante, è diffuso oggi a Bruxelles da Eurostat, l’istituto statistico della Commissione europea. “Tra questi minori, il 10% erano minori non accompagnati, corrispondenti al 3% del numero totale di richiedenti asilo per la prima volta”. Negli Stati membri dell’Ue, la quota di bambini e ragazzi sul numero totale di richiedenti asilo per la prima volta è variata nel 2020 dal 54% in Germania al 6% in Slovacchia, mentre la quota di minori non accompagnati nel numero totale di richiedenti asilo per la prima volta è stato il più alto in Bulgaria (23%) e il più basso in Spagna (0,1%). Nella Repubblica Ceca, in Estonia, Lettonia, Lituania e Ungheria “non sono state registrate domande di minori non accompagnati nel 2020”. Per quanto riguarda il Paese di provenienza dei minori richiedenti asilo per la prima volta nel 2020, più della metà (52%) dei bambini aveva la cittadinanza di un Paese asiatico, il 22% un africano, il 13% americano e il 9% aveva una cittadinanza europea (non Ue). La cittadinanza siriana (25% del numero totale di bambini richiedenti asilo per la prima volta) era la cittadinanza principale dei minori richiedenti asilo per la prima volta nel 2020.