Sta funzionando bene la versione modificata del tradizionale pellegrinaggio sul Croagh Patrick, la montagna sacra degli irlandesi, che ogni anno, viene calpestata da oltre 100mila pellegrini, di cui circa 20mila nella “Reek Sunday”, l’ultima domenica di luglio. Visto il Covid, che ha costretto a sopprimere l’edizione del 2020, nel 2021 il pellegrinaggio è stato spalmato lungo tutto il mese, dando quindi la possibilità agli irlandesi, che salgono sul monte, di trovare sacerdoti per confessarsi e ricevere l’eucaristia dal mercoledì alla domenica, ogni settimana di luglio. E oggi, in un comunicato don Charlie McDonnell, amministratore della parrocchia di Westport, sotto la cui giurisdizione si trova la montagna, ha fatto sapere che “il pellegrinaggio del 2021 continua a funzionare bene”. “La nuova e avventurosa partenza di quest’anno”, spiega il sacerdote, “ha ampliato con successo la disponibilità dei ministeri sacramentali e non solo forniti dalla Chiesa, sulla vetta del Croagh Patrick, ma anche – per la prima volta – alla base della montagna, dove adorazione e confessioni sono state disponibili”. Don Charlie ringrazia sacerdoti e pellegrini per “il sostegno e la collaborazione nel rendere la stagione dei pellegrinaggi 2021 un successo”. Resta una settimana affinché i pellegrini irlandesi possano fare la loro scalata orante al Croagh Patrick, sapendo che nell’ultimo venerdì del mese di luglio, il Garland Friday, per tradizione la montagna è riservata per chi abita nella contea.