Salute bambini: Sipps, al via domani “Napule è… Pediatria preventiva e sociale” con un focus su prevenzione primaria, diagnostica e stili di vita

Si apre domani “Napule è… Pediatria preventiva e sociale”, la due giorni di aggiornamento della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) che intende fare il punto sulla ricerca e la clinica pediatrica a sei mesi di distanza dal congresso nazionale. I numeri quest’anno sono notevoli: 49 relatori, 2 corsi di formazione, 5 letture magistrali e 5 sessioni tematiche su temi come ortopedia, vaccinazioni, Sars-Cov2, gestione della febbre, disabilità a 360 gradi, rientro a scuola, senza dimenticare l’adolescenza. “Realizziamo ‘Napule è…’ per implementare i vari documenti scientifici, le consensus e le guide pratiche – ricorda il presidente Sipps Giuseppe Di Mauro – ma è anche un importante momento di formazione con i corsi su ‘Il consulto pediatrico telefonico: tra relazione e responsabilità professionale’ e ‘La genitorialità responsiva: cosa deve sapere e fare il pediatra’”.
Al centro della due giorni prevenzione primaria, diagnostica e stili di vita: “Il percorso diagnostico-terapeutico deve iniziare e finire nell’ambulatorio del pediatra, che non è lo specialista di un apparato, di un organo, ma è il medico di tutta la famiglia. Per questa ragione – puntualizza il presidente Sipps – la guida di diagnostica ambulatoriale, nata dalla collaborazione intersocietaria con la Federazione italiana medici pediatri (Fimp) e la Società italiana cure primarie pediatriche (Sicupp), punta a mettere il pediatra di famiglia nelle migliori condizioni per fare diagnosi ed evitare di inviare il bambino in altri centri e da altri specialisti, o in ospedale oppure nei pronto soccorso”.
Infine gli stili di vita con i due documenti intersocietari sull’alimentazione complementare e sul bambino e l’adolescente che praticano sport. “Documenti di prevenzione primaria, perché mangiare correttamente equivale a fare un vaccino- ricorda il pediatra- nel senso che una corretta alimentazione, così come l’attività sportiva, previene da certe malattie e si qualifica come uno strumento di prevenzione primaria”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo