Giunge a Senigallia nel 1851 dopo un lungo servizio alla Chiesa il vescovo Domenico Lucciardi. Nato a Sarzana nel 1796, ricopre diversi incarichi a Vienna, Camerino, Spoleto, Ancona, Urbino-Pesaro, prima di essere chiamato a Roma da Pio IX come prefetto della Congregazione dei vescovi e regolari, con la nomina a vescovo e a patriarca di Costantinopoli. Dal 5 settembre 1851 Papa Mastai lo elegge vescovo di Senigallia. Nella sala del trono il grande ritratto che accoglie i visitatori, opera di Vincenzo Podesti, dà il benvenuto agli ospiti, così come altri doni da lui elargiti alla diocesi che – nella galleria – testimoniano la sua epoca. Queste come altre ricche committenze provenienti dalla città e dalla diocesi di Senigallia si incontreranno nella visita guidata gratuita alla mostra “Episcopus Senogalliensis” e alla Pinacoteca di domani, giovedì 22 luglio. A luglio e agosto, tutti i giovedì, continuano le visite guidate a partecipazione gratuita, nel rispetto delle normative Covid, a “Alla scoperta dei tesori della Pinacoteca di Senigallia” che, nella sala del trono, ospita una esposizione dedicata ai “Ritratti restaurati dei vescovi di Senigallia”. Due le visite in programma anche questa settimana, alle 21,30 e alle 22,30 di giovedì, per conoscere quadri, statue, argenterie, arredi, paramenti e suppellettili che costellano la grande galleria aperta nella piazza del duomo, con il complesso della cattedrale. Posti limitati, prenotazione obbligatoria.