Dom Leonardo Steiner, arcivescovo di Manaus, ha benedetto ieri la nave ospedale San Giovanni XXIII. Si tratta della terza nave ospedale che navigherà i fiumi dell’Amazzonia, dopo la nave ospedale Papa Francisco, che segue la popolazione rivierasca dello Stato brasiliano del Pará dal 2019, e la nave ospedale San Juan Pablo II, acquisita nell’ottobre 2020, che accompagna le comunità della regione della Bassa Amazzonia.
La nuova nave, di 4 piani, avrà come territorio di riferimento, partendo da Manaus, capitale dello Stato brasiliano di Amazonas, le comunità del Rio Negro e del Rio Solimões. “Guarirà i malati, ma non solo quelli fisici, anche quelli spirituali, dell’anima”, ha sottolineato dom Steiner, il quale ha ricordato che “Gesù, ogni volta che guarisce qualcuno, dice che i suoi peccati sono perdonati, vuole guarire tutta la persona”.
L’arcivescovo ha auspicato “che questa nave ospedale sia quella presenza misericordiosa di Dio in mezzo a noi e che ogni malato che entra in questa nave ospedale sia accolto come se ricevessimo Gesù”, in modo che “ci prendiamo cura di Gesù in questi nostri fratelli”.
Alla celebrazione della benedizione hanno partecipato dom Edmilson Tadeu Canavarros dos Santos, vescovo ausiliare di Manaus e vicepresidente della Regione 1 Nord della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb), e dom Bernardo Johannes Bahlmann, vescovo di Óbidos e presidente della regione Nord 2 della Cnbb. Proprio da Óbidos e dai padri francescani che lì operano è partita, due anni fa, l’esperienza delle navi ospedale.
All’evento hanno preso parte, appunto, anche i frati dell’associazione Lar de São Francisco da Providência de Deus, che gestiscono le barche ospedale Papa Francisco e São João Paulo II. La nuova barca ospedale, che dopo i lavori di ristrutturazione e adattamento dovrebbe iniziare l’attività medica all’inizio del 2022, presterà alla popolazione servizi sanitari, dai più elementari a quelli più complessi, compresi interventi chirurgici.