Cultura: Todi, al via oggi “MediCinema – Cinema medicina dell’anima”

Pupi Avati, tra gli ospiti di "MediCinema"

Al via oggi “MediCinema – Cinema medicina dell’anima”. Un cinema all’insegna del sacro e della spiritualità, come suggerisce il titolo delle “Giornate internazionali del cinema religioso”, che proseguiranno fino al 29 agosto. L’iniziativa è patrocinata dal comune di Todi, dalla diocesi Orvieto-Todi, da Umbria Film Commission e dalla Fondazione Ente dello Spettacolo. Alberto Di Giglio, direttore artistico della rassegna, spiega: “Quaranta film, quaranta notti, una ‘quarantena di bellezza’ dal 19 luglio al 29 agosto 2021”, “una quarantena di bellezza dunque per liberarci dai tanti fantasmi di un anno trascorso in preda a paure, limitazioni, incertezze, falsi profeti di una messianicità troppo umana per essere autentica e credibile. Cinema medicina dell’anima, appunto”.
“MediCinema vuole offrire una possibilità di riscatto con capolavori del cinema che non si compiacciono di cervelli spappolati e del disprezzo per le vite umane. Il cinema ha bisogno di sacro”, come spiegherà il maestro Krysztof Zanussi in una sua Masterclass straordinaria. “Un’esigenza che non vuol dire evitare di prestare attenzione al male e alle sue derive di distruzione. Anzi, il Male in persona sarà l’eroe negativo protagonista della rassegna, con tanti titoli che parlano di questo ‘avversario’ della nostra esistenza in modi più o meno espliciti – si legge in una nota –. Lo stesso Pio XII, primo pontefice a intuire l’importanza della settima arte e a impostare una apposita pastorale, fu esplicito al riguardo dei compiti di un cinema strumento di verità e nemico del nichilismo”. Tra i film della rassegna, “The Place” di Paolo Genovese, “Una pura formalità” di Giuseppe Tornatore, “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin, “The addiction” di Abel Ferrara, “La vita nascosta” di Terrence Malik, “Il grande silenzio” di Philippe Groening, “Biagio” di Pasquale Scimeca, “Da un paese lontano” e “Corpo estraneo” di Krysztof Zanussi, “La leggenda del santo bevitore” di Ermanno Olmi, “L’isola” di Pavel Longuine, “Decalogo I e II” di Krysztof Kieslowski, “Fratello Sole Sorella Luna” di Franco Zeffirelli, “Magnificat”, “I cavalieri che fecero l’impresa” e “Il signor Diavolo” di Pupi Avati, che sarà presente una sera alla rassegna. Tra le pellicole propriamente religiose, “Maria figlia del suo figlio” di Fabrizio Costa, “Therese” di Alain Cavalier e “Corazon ardiente” di Andrés Garrigo. La rassegna dedica alcune delle serate speciali ai grandi gioielli della storia del cinema: da “Persona” di Ingmar Bergman a “8 e mezzo” di Federico Fellini, da “La via Lattea” di Luis Bunuel fino a “Solaris” di Andrej Tarkovskij. Un evento speciale sarà il 26 agosto la presenza di Abel Ferrara”. Film di chiusura sarà “Il Tormento e l’Estasi” di Carol Reed, girato nella stessa piazza di Todi che ospita la rassegna. Un omaggio particolare viene riservato a Franco Battiato con un ricordo di uno dei suoi momenti più alti: la “Missa arcaica” di Assisi.
Tutte le sere prima del film saranno offerte le proiezioni delle “Pillole di Jacopone” a cura di Claudio Peri e Alberto Di Giglio.

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