“Le piogge e le masse d’acqua hanno causato grandi danni e profonde sofferenze nella regione. L’intera portata della catastrofe non può ancora essere calcolata”. Così comunica l’arcidiocesi di Colonia, duramente colpita dalle alluvioni. In particolare molte persone che appartengono alla comunità delle Scuole arcivescovili “necessitano di particolare sostegno e solidarietà in varie località” dice la nota, che precisa: “rispetto alle tante e difficili situazioni personali, il danno agli edifici è di secondaria importanza”, ma compromette la possibilità di riprendere la scuola dopo le vacanze estive. “L’esatta entità del danno è attualmente in fase di determinazione”, ma gravi danni ha subito il liceo classico St. Angela a Bad Münstereifel, dove le lezioni dovranno per forza essere a distanza dopo le vacanze. Anche il ginnasio St. Josef a Rheinbach, la Marienschule Opladen, il St. Ursula Gymnasium Brühl e la Elisabeth-von-Thüringen Realschule a Brühl sono stati danneggiati, ma le lezioni potranno riprendere regolarmente dopo le vacanze. Nel frattempo l’arcidiocesi devolve 100mila euro di aiuti di emergenza per le vittime dell’alluvione, per garantire rapidamente “un aiuto concreto”. Altri 35mila euro sono stati resi disponibili dalla diocesi di Magonza, mentre a devolvere immediatamente 100mila euro anche la diocesi del Limburgo. “Ora è importante mostrare solidarietà e stare al fianco delle persone colpite”, ha spiegato il vescovo Georg Bätzing.
“L’aiuto materiale, psicologico e pastorale ora è cruciale”. Nella diocesi di Treviri, le comunità si sono mobilitate per ospitare e aiutare chi non ha più nulla. Le parrocchie hanno aperto le loro porte alle famiglie, diverse strutture estive si sono offerte di accogliere gratuitamente più bambini, per alleviare la fatica dei genitori.