Rientrare a settembre a scuola “in presenza e in sicurezza”. È un obiettivo che il Governo “ha perseguito sin dal proprio insediamento”, afferma il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e per il quale “sono stati stanziati in totale 1.680 miliardi”. “Prosegue la campagna vaccinale, con priorità al personale scolastico. È importante che venga fatto ogni sforzo per raggiungere la più alta copertura possibile, in modo da garantire una maggiore sicurezza a tutte e tutti al rientro. La vaccinazione è un atto di responsabilità collettiva”, conclude il ministro.
Con il primo Decreto Sostegni, si legge in un comunicato, “sono stati assegnati alle scuole 150 milioni di euro per garantire lo svolgimento della didattica in sicurezza, e altri 150 milioni per il potenziamento delle competenze e il recupero della socialità”. Con il Decreto Sostegni bis, “gli istituti statali potranno contare su 350 milioni per garantire la sicurezza negli ambienti scolastici. Per gli stessi fini, 60 milioni sono destinati alle scuole paritarie. Gli Enti locali disporranno di 70 milioni, oltre a quelli eventualmente non spesi lo scorso anno, per l’affitto di locali e il noleggio di strutture temporanee per aumentare il numero di spazi dedicati alla didattica”.
Stanziati inoltre 400 milioni per attivare ulteriori incarichi temporanei di personale Ata e docente. Sul trasporto scolastico, prosegue il lavoro dei tavoli prefettizi di coordinamento ed è costante il raccordo con il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile. Sempre nel Decreto Sostegni bis sono previsti 450 milioni per potenziare i servizi aggiuntivi di trasporto scolastico. Le scuole potranno inoltre accedere al fondo di 50 milioni destinato a finanziare anche i piani per gli spostamenti casa-scuola-casa del personale scolastico e degli studenti.