Nelle ultime ore violente inondazioni stanno devastando la provincia di Liegi, nell’Est del Belgio. Le forti piogge torrenziali hanno allagato case, fattorie e impianti industriali. Il fiume Mosa, che attraversa Liegi e Maastricht, rischia di esondare. La diocesi di Liegi non è stata risparmiata dalle alluvioni. Secondo quanto riporta il sito della Conferenza episcopale belga, catho.bel, si contano anche diversi morti e dispersi, mentre alcuni edifici sono crollati. In un comunicato il vescovo di Liegi, mons. Jean-Pierre Delville ha invitato a mettere a disposizione locali parrocchiali e chiese per le persone evacuate sebbene anche le chiese siano state allagate dalle acque. “Le alluvioni sempre più catastrofiche degli ultimi giorni – scrive il vescovo – hanno causato grandi sofferenze alla popolazione della nostra provincia. Molti luoghi sono inondati, come i centri urbani di Eupen-bas, Verviers, Spa, Theux, Chaudfontaine, Chênée, Angleur. Anche la città di Liegi è minacciata. Piangiamo la morte di diverse persone. Le nostre autorità stanno facendo del loro meglio per aiutare tutti, li ringraziamo di tutto cuore. Sono ovviamente limitati nei loro mezzi dalla violenza degli elementi naturali. Grazie anche a tutti i volontari che stanno lavorando per salvare vite umane”. “L’angoscia – prosegue il vescovo – attanaglia molte famiglie per i danni causati dall’acqua e la minaccia di un’alluvione ancora più forte. Per questo invitiamo tutti a mostrare solidarietà alle persone bisognose. I locali parrocchiali o le chiese possono essere messi a disposizione delle persone. Purtroppo molte chiese sono a loro volta allagate”. Anche
una parte della Vallonia è attualmente sommersa dall’acqua. Di fronte a queste inondazioni e alle loro gravi conseguenze, il vescovo Pierre Warin scrive: “Le forti piogge di mercoledì hanno fatto esondare un gran numero di fiumi in Vallonia. Ciò ha provocato estese inondazioni che hanno richiesto molteplici interventi dei vigili del fuoco e causato l’evacuazione di residenti e campi giovanili, nonché purtroppo decessi. Esprimo la mia vicinanza alle vittime e invio il mio incoraggiamento e benedico quanti sono impegnati nel soccorso”.