“I nostri sforzi per affrontare i cambiamenti climatici devono essere politicamente ambiziosi, coordinati a livello globale e socialmente equi”. Lo dichiara il commissario Ue per l’Economia, Paolo Gentiloni, nel giorno in cui la Commissione illustra il pacchetto di proposte per contenere le emissioni inquinanti, contrastare i mutamenti climatico, rilanciare le energie rinnovabili. “Stiamo aggiornando le nostre norme in materia di tassazione dell’energia, che risalgono a venti anni fa, per incoraggiare l’uso di carburanti più ecologici e frenare la concorrenza fiscale nel settore dell’energia che produce effetti dannosi. Proponiamo inoltre un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere che allineerà il prezzo del carbonio per le importazioni a quello applicabile all’interno dell’Ue”. Nel “pieno rispetto degli impegni assunti nell’ambito dell’Omc, ciò garantirà che le nostre ambizioni in materia di clima non siano compromesse da imprese straniere soggette a obblighi ambientali meno rigorosi. Incoraggerà inoltre l’adozione di norme più ecologiche al di fuori dei nostri confini”. Gentiloni osserva: “Bisogna agire adesso. Si tratta dell’ultima occasione. Ogni anno, la terribile realtà dei cambiamenti climatici diventa più evidente: oggi ribadiamo la nostra determinazione ad agire prima che sia davvero troppo tardi”.