La diocesi di Roermond si mette in ginocchio per chiedere la guarigione del suo vescovo Harrie Smeets, a cui è stato diagnosticato un tumore al cervello. I credenti, le comunità parrocchiali e i monasteri della regione da sabato 10 luglio hanno iniziato una novena di preghiera. Nel giorno di conclusione della novena, domenica 18 luglio, prenderà poi il via una nuova iniziativa di preghiera: da quel giorno, per nove domeniche consecutive (fino a domenica 12 settembre), nella basilica di Nostra Signora del Sacro Cuore a Sittard, si terrà una celebrazione per pregare per tutti i malati e in particolare per il vescovo Harrie. Questa chiesa è stata scelta perché, dice una nota sul sito della diocesi, mons. Smeets “ha un rapporto speciale con la basilica ed è venuto qui quasi ogni settimana, fino a quando non si è ammalato”. Smeets, classe 1960, ordinato vescovo di Roermond nel 2018, ha avuto le prime avvisaglie della malattia a fine maggio, ma solo a giugno gli esami clinici hanno fatto emergere la malattia. Pochi giorni fa, la notizia ufficiale, comunicata sul sito della diocesi. “Chiediamo la guarigione del suo corpo e della sua mente. Nel tuo nome è unto con l’olio santo: sollevalo con la tua forza, confortalo con il tuo sostegno, affinché se vuoi possa guarire e superare la sua malattia”, dice la preghiera da usare in questa novena, intitolata “Ama le persone nel nome di Dio”, come il motto del vescovo Smeets. Nelle nove domeniche, ci si potrà unire alla preghiera con il collegamento in streaming attraverso il sito web della diocesi.