La vita delle persone disabili e delle loro famiglie è in ogni azione quotidiana più complicata rispetto a quella degli altri, anche se non dovrebbe essere così. Quando si parla di accessibilità alle cure, in particolare, il nostro Sistema sanitario nazionale risulta essere ancora indietro rispetto alle reali esigenze delle persone con disabilità, che sono costrette a fare i conti con le difficoltà imposte da un percorso ad ostacoli. “Per oltre 8 persone su 10 (84,7%), infatti, le risposte fornite dal Ssn alle persone con disabilità risultano inadeguate e ben 5 persone su 10 (49,8%) hanno evidenziato che nelle strutture ospedaliere a cui si sono rivolte non erano previsti percorsi prioritari per gestire i bisogni specifici dei pazienti disabili (solo il 13,6% ha dichiarato che erano previsti). Inoltre, più di 1 persona su 3 ha dichiarato di aver incontrato barriere architettoniche all’interno delle strutture sanitarie (37,6%), proprio in quei luoghi che dovrebbero accoglierle e curarle”. È quanto è emerso dall’Indagine sull’accessibilità alle cure per le persone con disabilità condotta dall’Istituto Serafico di Assisi al fine di accendere i riflettori su quanto sia complesso per le persone più fragili e le loro famiglie affrontare la quotidianità all’interno di una struttura ospedaliera e diventa quindi necessario garantire loro la piena accessibilità alle cure.
Per dare una risposta concreta alle esigenze e necessità delle persone disabili, l’Istituto Serafico di Assisi lancia la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Non facciamo miracoli”, il cui obiettivo principale è “il potenziamento degli ambulatori specialistici pensati e organizzati a misura delle persone con disabilità. Un progetto di fondamentale importanza, che non solo permetterà di accogliere un numero maggiore di bambini e ragazzi provenienti da tutta Italia, ma che consentirà altresì alle famiglie di trovare all’interno di un unico luogo di cura equipe multidisciplinari specializzate, senza dover faticosamente peregrinare tra una struttura sanitaria e l’altra”. Dal 12 al 18 luglio 2021 tutti possono contribuire alla campagna “Non facciamo miracoli” dell’Istituto Serafico con un sms o chiamata da rete fissa al numero solidale 45583.
Un fenomeno, quello emerso dall’Indagine condotta dall’Istituto Serafico, che conferma quanto messo in luce anche dall’Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane, secondo cui soltanto nel 36% delle strutture ospedaliere è previsto un percorso prioritario dedicato alle persone disabili e che evidenzia inoltre la carenza di ambienti e strumenti accessibili e di personale adeguatamente formato per relazionarsi con pazienti dai bisogni speciali. La disabilità e la disabilità complessa sono fenomeni in crescita, in Italia sono 3,1 milioni le persone disabili, il 5,2% della popolazione complessiva, secondo l’Istat.