“Come cristiani, scopriamo il nostro ruolo all’interno del creato e ci sentiamo impegnati a prenderci cura della natura e dei nostri fratelli, specialmente i più fragili”, scrive il cardinale arcivescovo di Madrid Carlos Osoro, nella sua ultima lettera settimanale, facendo riferimento alla cura e all’ecologia integrale, di cui parla Papa Francesco, che implica appunto la cura della vita.
In questo senso, il testo del porporato è un appello esplicito alla lotta contro la cultura dello scarto. Il cardinale chiede di valorizzare “la vita stessa” e di non metterla in discussione, sottolineando che “è urgente che tutti prendiamo sul serio gli esclusi”. Allo stesso tempo, suggerisce di non risolvere “il problema dei poveri” proponendo di ridurre la natalità. “La crescita della popolazione è pienamente compatibile con uno sviluppo integrale e solidale”.
L’arcivescovo di Madrid conclude la sua lettera con tre inviti: a entrare in comunione con tutte le creature; a mettere al centro la persona – “non c’è ecologia senza un’adeguata antropologia” – e rispettare “la sacralità della vita”.