“Dopo tanti mesi in cui la pandemia di coronavirus e le relative restrizioni ci hanno ostacolato nella possibilità di aggregazione”, l’arcivescovo di Monreale, mons. Michele Pennisi, annuncia che domenica 18 luglio si svolgerà il pellegrinaggio diocesano a Trapani. “Assieme all’Ufficio di Pastorale della famiglia, infatti, abbiamo accolto il desiderio, espresso da tanti di voi, di organizzare una giornata di condivisione, di spiritualità e di convivialità, in cui pregare, stare insieme, fare festa, ma anche arricchirci culturalmente – chiarisce il presule -. Ritrovarci al santuario della Madonna di Trapani sarà una speciale occasione in cui potremo vivere e testimoniare la nostra fede e in cui, avvolti dal manto di Maria, potremo crescere nella comunione, avendo anche l’opportunità di conoscerci meglio e consolidare le nostre amicizie”.
Al fine di garantire una partecipazione serena al pellegrinaggio è stato scelto un luogo che offre spazi molto ampi, sia all’interno sia all’aria aperta. “Dopo la celebrazione eucaristica, infatti, potremo condividere un momento di agape fraterna nella villa ombreggiata del santuario e nel pomeriggio potremo godere di un’interessantissima visita guidata del centro storico della città, tra monumenti e palazzi storici, antiche chiese e musei, concludendo la giornata presso le suggestive saline di Trapani – prosegue mons. Pennisi -. Esprimo la mia felicità nel poter guidare questo pellegrinaggio che coinvolge innanzitutto le famiglie, ma anche tutti i fedeli laici, i religiosi e le religiose, le parrocchie, le associazioni, i movimenti del nostro territorio, e che ci offre l’opportunità per tornare ad incontrarci in presenza, nel calore degli sguardi”.