È cominciata con un momento di preghiera davanti all’Altare della Confessione la Giornata di riflessione e di preghiera per il Libano. Il Papa e i leader delle principali confessioni hanno recitato il Padre Nostro in arabo, intonato dal Papa, e poi sono scesi nella cripta per pregare dinanzi alla tomba di San Pietro, accendendo ognuno una candela. Prima dell’incontro di preghiera in basilica, il Santo Padre ha salutato i responsabili della comunità cristiane libanesi e i membri delle delegazioni a Casa Santa Marta. I lavori proseguiranno nella Sala Clementina con tre sessioni di confronto e consultazioni, con la sola pausa del pranzo a Santa Marta, e si concluderanno alle 18 con la preghiera ecumenica per la pace, di nuovo nella basilica di San Pietro.